Da una analisi condotta in 152 paesi per un periodo di oltre 108 giorni, Moozhipurath et al, hanno trovato che un incremento permanente di una unità dell’indice di esposizione ai raggi ultravioletti è associato a una riduzione di 1,2% del tasso di crescita cumulativa giornaliera dei morti per COVID-19 e a un decremento dell’1,0% del tasso di crescita su base giornaliera dei morti [66]. E, in modo simile, la percentuale media mensile di mortalità per i quattro più comuni corona virus (CoVHKU1, CoVNL63, CoVOC43, e CoV229E) e di SARS-CoV-2 è inversamente correlata con la dose di radiazione di raggi ultravioletti solari [67]